Scopri in poche pagine come aiutare te e chi ti sta intorno a risolvere finalmente il problema dell’alitosi, anche se hai già perso ogni speranza.
La soluzione… a portata di mano!
Non è raro ritrovare in qualche collega di lavoro, amico o familiare un odore fastidioso e pungente provenire dalla bocca, anche se si lava i denti con attenzione e continuità. Molto spesso chi ne soffre non se ne rende neanche conto, e si avvicina inconsapevole del disturbo che arreca.
Sappiamo tutti quanto può essere difficile ed imbarazzante comunicarlo, a maggior ragione se c’è confidenza o affetto, e l’unico rimedio sembra essere offrire una mentina o una gomma da masticare anche se dopo pochi minuti si torna inevitabilmente punto e a capo.
Anche se nella maggioranza dei casi le cause scatenanti dell’alitosi sono da ricercarsi in bocca, può capitare che il cattivo odore sia conseguenza di disturbi digestivi, di un’alimentazione disordinata, di intolleranze, stress o abitudini viziate.
Chi ben comincia…
Un’alimentazione corretta è il primo e fondamentale passo per una vita sana, e questo vale anche per la qualità dell’alito che ognuno di noi usa come biglietto da visita nei rapporti interpersonali, a lavoro e negli affetti.
Cibi molto elaborati, speziati e grassi rallentano la digestione, obbligando il nostro apparato digerente a fare gli straordinari per riuscire a trasformare quelle leccornie in nutrienti utili all’organismo, l’inevitabile risultato è la produzione di sostanze dall’odore sgradevole.
Inserire nella dieta quotidiana frutta e verdura fresche, tanta acqua e suddividere gli alimenti in tanti piccoli pasti sarà la chiave di volta per alleggerire il lavoro del nostro apparato digerente e regolarizzare le funzionalità digestive riducendo i problemi gastrici, e quindi i cattivi odori.
Che ruolo gioca la salute della bocca?
Come abbiamo visto l’alimentazione ha un impatto molto importante nella gestione dell’alitosi, ma nell’90% dei casi l’alitosi ha origine dalla bocca.
La nostra bocca è costantemente abitata da microrganismi che convivono con noi senza creare alcun danno, e che anzi il più delle volte ci proteggono dall’aggressione di batteri e virus realmente dannosi. Esistono però dei casi in cui questo equilibrio si rompe, ed una o più di queste famiglie di microrganismi prende il sopravvento creando problemi diversi, come carie e piorrea.
Dove si nascondono questi microrganismi?
Quando l’igiene della bocca peggiora la placca batterica si stabilizza, si calcifica ed è così che si forma il tartaro.
Il tartaro è molto poroso e formandosi a ridosso della gengiva offre un perfetto riparo per la formazione di una colonia batterica stabile e duratura. I batteri che si insediano nel tartaro si nutrono degli zuccheri presenti nel nostro cibo, e dopo aver mangiato… creano numerosissimi problemi!
Le sostanze prodotte dai batteri sono responsabili dell’acidificazione della saliva, corrodono lo smalto dei denti creando la carie e… puzzano!
Serve una terapia d’urto!
Non c’ più tempo da perdere ed è ora di correre ai ripari!
Quel tartaro va rimosso al più presto per snidare i microrganismi dannosi, e bisogna accertarsi che le superfici dei denti siano perfettamente lisce, prive di tartaro, di carie e di sbeccature che possono offrire un nuovo riparo a quelle creaturine insidiose e dannosissime.
Grazie alla Prima Visita CARES, 90 minuti di approfondimento della tua salute orale, verrai indirizzato verso la soluzione più rapida e confortevole per la risoluzione dell’alitosi, con una serie di cure che risolveranno non solo questo fastidiosissimo problema ma riuscirai a mettere in sicurezza la salute di tutta la tua bocca.
Con la Igiene Dentale Indolore CARES dirai finalmente addio al tartaro, alle gengive infiammate e all’alitosi. Chiamaci subito!
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